Panni stesi, motorini che sfrecciano, gente che urla. Così si presenta Napoli a chiunque la vede da fuori. Per chi è nato quì questa è la quotidianità e al lato delle belle strade e delle piazze luminose siamo abituati a vedere quartieri degradati e palazzi che cadono a pezzi. La scarsa manutenzione, l’immondizia ma sopratutto la criminalità. Ebbene questo il lato che il film Gomorra ha mostrato al pubblico (nazionale e internazionale). A rivelare tutta un’altra realtà ci ha pensato Sodoma “l’altra faccia di Gomorra” che offre una parodia del mondo malavitoso sdrammatizzando i fenomeni negativi della città di Napoli e trasformando i personaggi negativi in macchiette con una sarcastica e surreale comicità. Il regista Vincenzo Pirozzi vede nel cinema e nel teatro una occasione di riscatto e visto che, come dice De Filippo, le cose vanno dette con il sorriso sulle labbra Sodoma presenta un mix di autocritica e gag di situazione con citazioni delle commedie napoletane degli anni d’oro. I tre protagonisti Ardone , Peleuso e Massa si presentano come tre ragazzi di cuore ma un po’ imbranati che in periodo di crisi cercano disperatamente il tanto agognato posto fisso e per questo si fanno assoldare come novelli camorristi dal boss della zona. Una serie di divertenti episodi che non si distaccano troppo dalla realtà che mettono in luce il lato maldestro della malavita e sono veri e propri spunti di riflessione per la situazione attuale. Un modo per far vedere la goffaggine e il lato umano di tutte le cose che è tipico dei napoletani, ma soprattutto un atto d’amore per una città che non vuole avere paura ma vuole affrontare a testa alta tutti i problemi che da sempre l’affliggono. Con questo film che ha vinto l’award come best commedy al New York interanational film festival e che ora aspetta il lancio nazionale si ride e si piange allo stesso tempo, si parla della faccia ridicola del sistema e si consiglia di parlare della camorra deridendola. Insieme con l’associazione Sott’o pont il regista ha curato la produzione esecutiva del film e ha dato lavoro a tanti ragazzi dei quartieri poveri della città, ma al contrario di Gomorra che come attori ha scelto veri criminali, Sodomia ha puntato sulla genuinità dei personaggi. Pellicola interamente girata a Napoli con attori napoletani per la città di Napoli. Tra le musiche originali di Peppe Bruno e brani della Famiglia, con citazioni di vario genere fino ad arrivare ad una scena alla Scarface Sodomia è un appello,un appello agli stessi cittadini di non arrendersi ma di lottare contro la delinquenza e la disonestà. Per una città che nonostante le difficoltà ride delle sue disgrazie e trae comicità da tutto ciò che succede questo film offre una denuncia del male in chiave ironica, un male che da sempre convive con il bene e che per questo non riuscirà mai ad averla vinta.
Annalisa Pellegrino |
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