Cosa succede se artisti, cittadini e associazioni accomunati dall’amore per la città di Napoli e l’arte si mettono insieme? Nasce Oltreimuri. Un progetto artistico che mira alla riqualificazione urbana della zona di Chiaiano . Promosso dall’Associazione Let’s think, Oltreimuri, prevede la ristrutturazione dell’ingresso della stazione metropolitana e del ponte della metro sito in V. Emilio Scaglione a Chiaiano (Comune di Napoli). Scopo del progetto oltre alla restaurazione è l’abbellimento di questi spazi con opere d’arte di vario tipo. Gli artisti che parteciperanno volontariamente all’ iniziativa utilizzeranno la tecnica dei murales, con l’intento di riprodurre ambienti naturalistici sui muri sottostanti le scale mobili e in direzione del parcheggio principale. La riqualificazione dei “non-luoghi” pubblici, l’integrazione sociale, la promozione dell’arte, questi i punti cardine del progetto che ha interessato tutti coloro che avevano voglia di dare il proprio contributo per il miglioramento del quartiere. Inoltre, nel progetto, sono stati coinvolti i minori a rischio devianza sociale segnalati dal Tribunale dei minori di Napoli e dai servizi sociali territoriali, nonché i diversamente abili del territorio a nord di Napoli. Oltreimuri vuole incentivare la partecipazione cittadina e valorizzare il patrimonio urbano partenopeo di un quartiere da sempre a rischio. Una zona che lotta contro la camorra, contro il problema delle discariche e tiene duro per non essere dimenticata. Per la realizzazione di tutto ciò è necessaria la partecipazione cittadina e per questo si è dato il via ad una campagna crowdfunding indirizzata a sostenere gli artisti e le associazioni partecipanti. Per ogni artista volontario, infatti, è stato creato un pocket-money che si riempirà a seconda delle donazioni raccolte. E’ necessario che il progetto sia conosciuto e pubblicizzato per far si che la raccolta dei fondi sia sufficiente e capace di soddisfare le occorrenze del progetto. In questo modo si potrà operare in maniera capillare e territoriale nel quartiere di Chiaiano, uno dei tanti luoghi del Comune di Napoli che risulta essere abbandonato dall’amministrazione centrale.
Annalisa Pellegrino
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