Sempre più iniziative per far fronte alla crisi. Di fronte alla crescente domanda di aiuti e soprattutto di cibo le maggiori imprese del poligono alimentare di Barcellona si sono messe d’accordo e si sono compromesse per fare donazioni di prodotti freschi in modo regolare e continuato e non solo quando si hanno prodotti in eccedenza. Con questa idea si spera di aumentare del 35% la riscossione di alimenti e soprattutto si pretende che la Banca del cibo disponga ogni giorno di una quantità di cibo fissa, per poter aiutare quanto più è possibile le entità sociali che si occupano di prestare aiuto alle persone con più necessità. Protagonista di questo piano il Marcabarna, società che gestiona il poligono alimentare di Barcellona. Secondo il sindaco e il presidente del Marcabarna, Sonia Recasens, gli alimenti freschi sono imprescindibili per garantire una dieta sana e una corretta alimentazione e si deve perciò fare di tutto per assicurare questo giusto apporto alimentare. Tramite questo piano si prevede una riscossione di 200.000 Kg. di prodotto in più ogni anno che si aggiungono ai 550.000 Kg. raccolti annualmente dalle donazioni volontarie di prodotto che realizzano le imprese e che fanno del Marcabarna uno dei principali fornitori di alimenti della banca del cibo. In totale con questo sistema si raccoglieranno annualmente 160.000 Kg. in più di frutta e verdura e lo stesso sforzo si richiede al mercato del pesce e a quello della carne.
Annalisa Pellegrino |
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