Le città vivono di turismo. Ogni anno, progetti, esposizioni, mostre e celebrazioni per richiamare un flusso di persone che sia il più abbondante possibile,ma sono poi preparate a ricevere questa massa di gente?. Di solito, dopo l'estate riemerge il problema dei rifiuti, i cittadini si lamentano per il degrado della propria città e nelle tasche dei comuni é entrato ben poco. Questo non succede a Barcellona. La capitale catalana da sempre ha saputo sfruttare il terzo settore per arricchire la propria comunità, ma inoltre, da quest'anno ha dato inizio a una campagna di sensibilizzazione chiamata "enjoy your trip", dove l'obiettivo principale è quello di trasmettere alle persone che visitano la città il rispetto e l'amore per questa. Si da in regalo a tutti gli stranieri un kit composto da una borsa in fibra ecologica, un portacenere tascabile, un ventaglio per sfuggire all'afa dell'estate e un opuscolo con una serie di consigli ed avvertenze per godere in pieno della città. É lo stesso sindaco di Barcellona a rivolgersi direttamente ai turisti. Si esalta la bellezza della capitale, la sua cultura e la disponibilità della gente, un invito a lasciarsi trasportare dall'arte, dall'architettura e dalla energia della città che deve essere vissuta con meraviglia e rispetto. Gli ultimi accadimenti estivi, riguardanti la mancanza totale di rispetto da parte di alcuni turisti per le strade della città hanno portato la gente a riunirsi in manifestazioni contro il turismo e contro gli stranieri incuranti delle basilari norme di convivenza. Per questo oltre alla lista delle normali cautele da tenere in considerazione si invita alla considerazione delle norme comportamentali e consuetudinarie dei cittadini. Un progetto che non giudica ma consiglia, che non scaccia ma chiede gentilmente e che segue lo stile ospitale della metropoli. Per non dimenticare le buone maniere neanche quando si è in vacanza e ricordare che un ambiente più pulito e sicuro è un diritto-dovere per chiunque.
Annalisa Pellegrino |