Sebbene il Marocco sia un paese arabo, islamico e per la maggior parte composto da berberi e arabi é rimasto quasi immune al movimento delle Primavere Arabe. Il re Mohammed VI ha risposto alle agitazioni politiche creando diritti politici più ampi, posti di lavoro per i giovani e un sistema di trasparenza amministrativa per dare un taglio alla corruzione nonostante le allarmanti proteste per il caro vita nel 2012. Mosca bianca tra le città arabe, Marrakech dal 2009 ha un sindaco donna, che non solo esalta la stabilità data dal re Mohammed VI ma si è anche rimboccata le maniche per dare alla "città Ocra" un aspetto del tutto diverso. Fatima Zahra Mansouri ha studiato legge in Francia, ha 38 anni e quando è tornata nel suo Paese di origine era divorziata e con due figli. Caratteristiche queste non troppo ben viste dai cittadini marocchini che però hanno imparato ad apprezzarla per la sua energia e concretezza. Da quando è diventata sindaco di Marrakech ha risanato il bilancio pubblico, creato un piano regolatore per l'edilizia, oggetto di speculazione da più di 10 anni e considerati i grandi problemi di approvvigionamento idrico ha diminuito drasticamente i permessi dei campi da golf. La forza di Mansouri é nel suo partito dell'autenticità e della modernità, Pam, che punta sui giovani e su un rinnovo permanente della città. "Quelli che hanno dato vita alle Primavere arabe sono giovani insoddisfatti, senza lavoro e che non sanno come impiegare il tempo" per questo incentiva i ragazzi a frequentare le biblioteche e i campi sportivi, ottime valvole di sfogo. Il suo piano di modernizzazione e sviluppo prevede: il restauro dei siti archeologici, la creazione di parchi, una migliore illuminazione notturna, un corpo speciale di polizia per i turisti, piste ciclabili e un museo dell'immateriale, fatto di cantastorie, poeti, attori e musicisti. Una donna solare e ottimista che lotta per il benessere del suo Paese e per la rinascita della cultura, lontano dalla corruzione. Quest'anno è stata nominata leader mondiale del Young Forum Global Leaders di Davos, viene definita il sindaco "cool" ed è una nuova luce che splende nel nord africa.
Annalisa Pellegrino |
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