Che si tratti di storia, letteratura o
matematica, si sa gli studenti non hanno sempre un felice rapporto con lo
studio. A chi non è capitato di sentirsi perso per un esame imminente per il
quale non ha studiato abbastanza, quanti abbattuti e demoralizzati hanno
esclamato “Non ce la farò mai, è tutto inutile!”. Questa situazione non è però prerogativa
unica del nostro “malcapitato” studente. Quante volte professionisti,
appartenenti ai più svariati ambiti lavorativi, di fronte a corposi testi e
complesse procedure da assimilare in pochissimo tempo, hanno trascorso notti
insonni e consumato litri di caffè per portare a termine l’arduo compito prima
della scadenza prevista? Non sempre in questi casi la dea bendata
giunge in nostro soccorso, e allora, abbiamo una alternativa…o meglio una
soluzione a questo problema? Da oggi sì. Grazie a Recall Map o, per i meno avvezzi agli inglesismi, Mappe per Ricordare
e Memorizzare (www.recallmap.com), un innovativo strumento che, tramite
l’utilizzo di immagini, rappresentazioni e connessioni logiche, prova a far
riemergere in ognuno di noi la perduta memoria eidetica, tipica dell'infanzia e
della preadolescenza, che si distingue dalla memoria fotografica e visiva per
la comparsa immediata di una immagine mentale, di un concetto, successivamente
all'esposizione visiva a un oggetto. Incredibile? Impossibile? No, al
contrario, geniale nella sua semplicità. Vediamo perché… Una mappa è comunemente una
rappresentazione bidimensionale di uno spazio tridimensionale, come ad esempio
una carta geografica. Più in generale, le mappe possono essere usate per
rappresentare qualsiasi proprietà locale del mondo o parte di esso, o qualsiasi
altro spazio, anche mentale o concettuale. Una mappa può, quindi, essere uno
strumento per “disegnare” i nostri pensieri, “organizzare” le nostre idee,
razionalizzandole e rendendone più semplice ed immediato il ricordo e la
memorizzazione, in una parola anglosassone e “sintetica”: una Recall Map. Per la sponsorizzazione del progetto è
stato realizzato un video virale, oggi presente sul sito web www.recallmap.com e sul canale Youtube del giornalista e scrittore Claudio
Dominech (che si è prestato per l’interpretazione). Un filmato della durata di 1 minuto
circa che ha, in brevissimo tempo, catturato l’interesse del mondo
universitario e che illustra, in un crescendo visivo e sonoro, le potenzialità
e le possibilità di tale innovativo sistema. Un metodo che, grazie alla sua
funzionalità, è diventato oggetto di un progetto editoriale di grande successo
con l’uscita di tre prodotti sul mercato (“Gestione dei Progetti con MS Project
2010” - in versione basic e advanced - e “Conoscenze fondamentali di Project
Management”) accompagnati presto dalla pubblicazione in lingua inglese degli
stessi, per un debutto internazionale del sistema, e di altri testi che
copriranno ambiti e materie differenti. L’avveniristico progetto è stato
realizzato da tre grandi menti del settore: Rosario D’Auria, esperto di
computer grafica, mappe mentali e concettuali nonchè ideatore delle Recall Map, Eugenio Rambaldi, fondatore
dell’Istituto Italiano di Project Management e Biagio Tramontana, docente della
materia presso LUISS Business School. E allora addio notti insonni e mal di
testa, con Recall Map si potrà
agevolmente memorizzare ogni testo senza dover ricorrere a lunghissimi
riassunti e ad estenuanti riletture dell’intero libro. Apprendere non è mai
stato così semplice e veloce: una miscela di immagini e parole risveglierà il
potere evocativo della memoria, consentendoci di superare gli ostacoli che
solitamente incontriamo dinanzi ad innumerevoli pagine che proprio non ne
vogliono sapere di entrarci in testa.
Simona Rotondi |
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