Il cinema fantastico racchiude genio e talento. E' quello dalle indimenticabili colonne sonore, dei misteri irrisolti, delle immagini dai colori da sogno, dei thriller e degli amori impossibili. Il 3 Ottobre, in Catalogna si da il via alla terza edizione del Sitges Film Festival. Una manifestazione straordinaria, piena di proiezioni, prime cinematografiche, esibizioni e progetti, unica nel suo genere.
Il Festival si svolgerà nel grande Auditorio di Sitges, decorato ad hoc dalla impresa Propside, lieder della compravendita di materiale cinematografico, che si é occupata di allestire tutti gli spazi della mostra con autentici pezzi presi dai film della produzione del genere fantastico. Il festival internazionale del cinema fantastico Catalano racchiude nuove esposizioni tematiche che raggruppano i differenti generi e espressioni del territorio del cinema fantastico. Da un viaggio attraverso la saga {REC}, ad omaggi al mondo dei cartoons, come per il personaggio Tetsui, di Shinya Tsukamoto e ancora esposizioni che sottolineano la stretta connessione tra fantascienza, horror e fantasy. Angel Sala, la direttrice del Festival dice che quello che attira il pubblico è lo "strano", "l'assurdo" ed è proprio questo ad essere messo in primo piano durante la manifestazione. "Il mondo attuale, in realtà, è pieno di cose strane, al confine con la fantasia, cose tanto terribili tanto positive, a volte la realtà è più spaventosa dell'immaginazione", con queste parole la Sala presenta la rassegna di quest'anno, presentando nuove anteprime come: Origines di Mike Cahill, "Evil Twin" di Christian Pfeil e ancora "The Signal" di William Eubank; fino ad arrivare all'immancabile David Coronenberg, il quale, nella manifestazione, presenta un ritratto decadente sull'industria del cinema, "Maps to the stars".
Il Festival di Sitges si differenzia sicuramente dalle altre rassegne cinematografiche. Anticonvenzionale e multiforme
offre ai suoi ospiti sorprese e invenzioni riguardanti le ultime scoperte del mondo del cinema, mescola i differenti stili con i film di autor e rompe le tradizionali frontiere tra generi diversi invitando alla riflessione. Il publico entra in contatto con le nuove tendenze e tecnologie applicate al cinema e all'audio visuale ed é sicuramente questo che rende il Festival di Sitges uno dei più attesi da chi ama il cinema moderno.
Annalisa Pellegrino |