LA TOILETTE A SECONDA DEL COLORE - 06/11/2014 - ANNALISA
Fino al 1994 in Sudafrica vigeva l’apartheid. Ai neri era proibito usare i mezzi pubblici e quelli privati, era proibito entrare nelle zone riservate ai bianchi e gli uffici pubblici disponevano di due entrate separate. L’apartheid, in questa parte di mondo, non è finita per coscienza o cambio di mentalità ma più che altro per necessità demografica e di ordine pubblico globale. Gli effetti di questo solo apparente cambiamento si avvertono uguali e immutati anche oggi. Il più letto e diffuso quotidiano Sudafricano, il The Sowetan, ha denunciato l’esistenza di toilette separate, per le persone di colore e per quelli di color “latte”, nel centro commerciale Vleissentraal, nella provincia Sudafricana del Limpopo. Gli impresari del complesso commerciale hanno confermato la presenza di bagni differenti per bianchi e per meticci, “l’unica persona nera che può entrare nel bagno dei bianchi è la donna delle pulizie, e non può farne uso ovviamente”. Uno dei trenta titolari di colore che porta avanti la propria attività commerciale nel centro di Vleissentraal dice di essere costretto ad accettare la chiusura a chiave dei bagni dei bianchi per non creare ulteriori e inutili malesseri. La Commissione dei diritti umani ha assicurato, tramite il proprio portavoce, Isaac Mangena, che indagherà sugli accadimenti e verificherà le attuali condizioni di vita degli imprenditori neri di tutto l’impianto. Tutto questo accade proprio dove l’80% della popolazione è di colore e i bianchi rappresentano solo la minoranza del 20%. La popolazione del Sudafrica originariamente veniva divisa in 4 gruppi: gli afrikaàns, i mulatti bantues e khoisan e i bianchi. Per differenziare i mulatti e vedere a quale gruppo si avvicinavano di più si esaminava il colore delle gengive e l’attuale situazione del Sudafrica non sembra essere cambiata di molto. Nonostante le apparenti vittorie, l’eliminazione delle leggi razziste del 1991 e la proclamazione dell’ANC (African National Congress) con la successiva elezione del presidente Nelson Mandela, la Commissione dei Diritti Umani del Sudafrica registrò, solo nel 2013, 500 casi di razzismo. Nelle università, per strada, dovunque la discriminazione razziale continua, perenne, crudele e portata avanti dai bianchi proprietari terrieri, in un territorio che da sempre appartiene agli uomini di colore e dove proprio questi vivono in condizioni estremamente precarie.

Annalisa Pellegrino
COMMENTA L'ARTICOLO
I commenti saranno visibili entro le 24 ore salvo approvazione della redazione .
Nome
Email (non sara' visibile)
ARTICOLI RECENTI
» 20/02/2015 | Lavorare a sedici anni: le contraddizioni di un'Italia in crisi
» 26/01/2015 | Il caso The Interview
» 23/01/2015 | Quando l'ansia diventa una risorsa: secondo uno studio le persone ansiose sono più intelligenti della norma
» 16/01/2015 | Tribunale di Napoli Nord: fiore all'occhiello della Giustizia italiana
» 26/12/2014 | Ley Mordaza, il bavaglio dei cittadini
» 18/12/2014 | Spagna contro Google
» 17/12/2014 | Rublo in calo:è corsa allo shopping per i cittadini, al riparo le aziende
» 15/12/2014 | Tredicesime in tasse e bollette, regali di Natale all'insegna del risparmio
» 11/12/2014 | L’inferno degli animali in vetrina
» 04/12/2014 | Guerra ai sacchetti di plastica
» 28/11/2014 | India: a New Delhi ancora record di stupri
» 27/11/2014 | Ayotzinapa, il nome del orrore
» 24/11/2014 | La guerra del cioccolato
» 21/11/2014 | Lo sfruttamento degli operai delle fabbriche di giocattoli cinesi
» 14/11/2014 | Abusivismo: il dramma delle case popolari dalla cronaca alla politica
» 13/11/2014 | I nanobots
» 07/11/2014 | Il cannibalismo tra cronaca e droghe
» 06/11/2014 | La toilette a seconda del colore
» 31/10/2014 | Whistleblowing: la nuova lotta al nepotismo e ai rapporti clientelari
» 31/10/2014 | Dubbi sull’indipendenza catalana
» 23/10/2014 | Settimana rosa, la lotta è perenne
» 22/10/2014 | "El Circo de Los Horrores": finalmente alla Mostra d’Oltremare di Napoli
» 21/10/2014 | Schermo 2015: una stagione di film al cinemateatro Roma di Portici
» 17/10/2014 | Asia Bibi, l’ultima vittima della legge sulla blasfemia in Pakistan
» 17/10/2014 | Facile e immediato con Instagram
» 09/10/2014 | Il giorno nazionale delle bambine
» 08/10/2014 | Vita oltre la morte: possibile?
» 03/10/2014 | Doppio attacco terroristico a Homs: tra le vittime almeno 41 bambini
» 02/10/2014 | Le scuse di FB
» 26/09/2014 | "RunRadio" presenta il libro “deGenerazione”
» 25/09/2014 | Cinema fantastico
» 18/09/2014 | Taranto: l'asilo degli orrori
» 18/09/2014 | Puoi leggere il pensiero?‏
» 17/09/2014 | “Eros kai Psychè”: lo short-movie che affronta la violenza sulle donne
» 12/09/2014 | Hyperlapse, la nuova app
» 10/09/2014 | Record 2013 per emissione di C02 e altri gas effetto serra
» 03/09/2014 | Airbnb,yes or not?
» 29/08/2014 | Quando una cittá si prende cura di se stessa
» 22/08/2014 | Bilingue non si nasce, si diventa
» 18/08/2014 | L’Isil dichiara guerra alle donne
» 13/08/2014 | Paura della Tbc
» 07/08/2014 | Mobility 3.0
» 01/08/2014 | Stop al maltrattamento animale
» 30/07/2014 | Ritratti di una vita per strada
» 24/07/2014 | Nuova parola d'ordine:Pinterest
» 23/07/2014 | Abidjan, la città diventata una discarica a cielo aperto
» 18/07/2014 | Marrakech cambia faccia‏
» 12/07/2014 | Yimby contro Nimby‏
» 11/07/2014 | Laureati con un click‏
» 11/07/2014 | Strutture di cura o lager per anziani?
» 03/07/2014 | Uniti contro il bullismo
» 26/06/2014 | Papa Francesco: la scomunica contro la criminalità
» 26/06/2014 | L’orribile epilogo del calcio italiano
» 24/06/2014 | Università: l’eccellenza italiana è al Nord
» 12/06/2014 | USA: ancora armi
» 12/06/2014 | Se obesitá fa rima con disabilitá
» 10/06/2014 | Presentazione del libro
» 06/06/2014 | Meno smog: tutti in bicicletta!
» 04/06/2014 | Orrore tra realtà e immaginazione
» 03/06/2014 | Morning gloryville London‏
» 29/05/2014 | Stupro indiano
» 29/05/2014 | Dal selfie al shelfie
» 23/05/2014 | Diverso da chi?
» 22/05/2014 | Youngsters‏
» 16/05/2014 | La vittoria di Conchita
» 12/05/2014 | Il denaro non fanno la felicità ...in Quatar
» 09/05/2014 | Italia sprecona
» 09/05/2014 | La sofferenza "internazionale" dell'Africa
» 30/04/2014 | Save London Pubs
» 23/04/2014 | Saint George
» 18/04/2014 | Kepler-186F: il nuovo pianeta “cugino” della Terra
» 17/04/2014 | Liu Bolin
» 10/04/2014 | "Compro oro": da boom a crisi
» 10/04/2014 | Terzo genere
» 03/04/2014 | Dove la guerra non finisce mai
» 28/03/2014 | "Waiting for Andy Warhol": il grande evento siglato Lunare Project
» 28/03/2014 | La lotta di Yashika
» 26/03/2014 | “Young Film Factory”: quando i sogni diventano realtà
» 24/03/2014 | Recall Map: il metodo di studio facile, intuitivo e divertente!
» 21/03/2014 | Vette conquistate e vette subite
» 20/03/2014 | Laureati in crisi
» 14/03/2014 | "Chef+Chef" al Motus: le "Parmi-giane" avanzano incontrastate e volano ai quarti
» 13/03/2014 | Aral Sea
» 06/03/2014 | Vivere a Londra: impossibile!
» 06/03/2014 | deGenerazione, il libro di Claudio Dominech che esorta i giovani a non mollare
» 05/03/2014 | "Internet domestico"
» 04/03/2014 | Animali: responsabilità e benefici
» 28/02/2014 | London tube
» 27/02/2014 | Sport e stress: due facce della stessa medaglia
» 22/02/2014 | Quanto è forte il tuo selfie?
» 20/02/2014 | Bambini fuori dai musei
» 18/02/2014 | Denuncia casi di anoressia alla Scala: licenziata
» 13/02/2014 | L’Inghilterra pensa di chiudere le frontiere
» 13/02/2014 | Bocciata la Fini-Giovanardi. Primo passo verso la legalizzazione?
» 06/02/2014 | Violenza di genere
» 06/02/2014 | DIY revolution
» 01/02/2014 | Pancia e fianchi, nemici giurati
» 29/01/2014 | Boom londinese
» 24/01/2014 | La parola agli animali
» 23/01/2014 | In uscita “Solving”, il film sul suicidio degli imprenditori

 

FOLLOW OUT NOW




CONTATTACI


mobile: +39.3485015845
mail: info@outnow.it | web: www.outnow.it




 

Copyright © 2010 - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Napoli .n°18 del 29/3/2011