PUOI LEGGERE IL PENSIERO?‏ - 18/09/2014 - ANNALISA
Un tempo si pensava che l'essere umano potesse comunicare attraverso il pensiero. Con il passare del tempo e lo svilupparsi della società questa facoltà probabilmente é andata perduta ma sono in molti a credere che questa sia ancora una ipotesi realizzabile.
Nonostante la possibile perdita di questo "sesto senso", di tanto in tanto, ci sentiamo strettamente in contatto con delle persone, tanto da pensare che queste ci possano effettivamente leggere il pensiero.
Nel 2009 sul The Guardian si leggeva la frase "The brain scan that can read people's intentions" (lo scanner del cervello può leggere le intenzioni della gente) e nel 2010 in Italia arrivò la notizia di uno vero e proprio scanner celebrale firmato Hitachi. Ovviamente tutte queste nuove invenzioni non poso non interessare Stati e sopratutto eserciti che da tempo finanziano progetti come Rapair, finanziato con più di 14 milioni di dollari da Darpa, l'ente militare statunitense.
Ebbene, ora, un gruppo di studiosi, neuro scientifici, é riuscito ad usare internet come mezzo di trasmissione del pensiero. Mediante la lettura dell'attività celebrale di un soggetto e la iniezione della stessa attività celebrale in un altra persona, hanno trasmesso un pensiero fino a 8.000 chilometri di distanza, sfruttando le vie di comunicazioni esistenti.
L'esperimento prevedeva quattro persone, dai 28 ai 50 anni e un computer. Ad uno dei quattro volontari sono stati applicati degli elettrodi impiantati nel cuoio capelluto capaci di comprendere l'azione del pensare. Il computer è in grado di interpretare questi segnali, tradurli e inviarli agli altri volontari sparsi per il mondo, in questo caso in Francia e in India, i quali avevano il compito di ricevere il messaggio celebrale del primo volontario e comprenderlo. I soggetti partecipanti hanno percepito questi segnali come lampi di luce recepiti poi dalle macchine e tradotti nel messaggio passato.
Con questo meccanismo gli scienziati sono riusciti a trasmette correttamente le parole "ciao" e "addio" e l' aver trasmesso il messaggio ad una distanza considerevole lascia aperta la possibilità di una futura comunicazione da cervello a cervello.
La possibilità di poter comunicare senza il bisogno di parlare o di scrivere è una motivazione sufficiente per andare avanti con le sperimentazioni e forse un giorno ci ritroveremo super controllati e sorvegliati proprio come in Minority Report, finendo per essere accusati o giudicati solo per le nostre intenzioni o per i nostri pensieri.

Annalisa Pellegrino
COMMENTA L'ARTICOLO
I commenti saranno visibili entro le 24 ore salvo approvazione della redazione .
Nome
Email (non sara' visibile)
ARTICOLI RECENTI
» 20/02/2015 | Lavorare a sedici anni: le contraddizioni di un'Italia in crisi
» 26/01/2015 | Il caso The Interview
» 23/01/2015 | Quando l'ansia diventa una risorsa: secondo uno studio le persone ansiose sono più intelligenti della norma
» 16/01/2015 | Tribunale di Napoli Nord: fiore all'occhiello della Giustizia italiana
» 26/12/2014 | Ley Mordaza, il bavaglio dei cittadini
» 18/12/2014 | Spagna contro Google
» 17/12/2014 | Rublo in calo:è corsa allo shopping per i cittadini, al riparo le aziende
» 15/12/2014 | Tredicesime in tasse e bollette, regali di Natale all'insegna del risparmio
» 11/12/2014 | L’inferno degli animali in vetrina
» 04/12/2014 | Guerra ai sacchetti di plastica
» 28/11/2014 | India: a New Delhi ancora record di stupri
» 27/11/2014 | Ayotzinapa, il nome del orrore
» 24/11/2014 | La guerra del cioccolato
» 21/11/2014 | Lo sfruttamento degli operai delle fabbriche di giocattoli cinesi
» 14/11/2014 | Abusivismo: il dramma delle case popolari dalla cronaca alla politica
» 13/11/2014 | I nanobots
» 07/11/2014 | Il cannibalismo tra cronaca e droghe
» 06/11/2014 | La toilette a seconda del colore
» 31/10/2014 | Whistleblowing: la nuova lotta al nepotismo e ai rapporti clientelari
» 31/10/2014 | Dubbi sull’indipendenza catalana
» 23/10/2014 | Settimana rosa, la lotta è perenne
» 22/10/2014 | "El Circo de Los Horrores": finalmente alla Mostra d’Oltremare di Napoli
» 21/10/2014 | Schermo 2015: una stagione di film al cinemateatro Roma di Portici
» 17/10/2014 | Asia Bibi, l’ultima vittima della legge sulla blasfemia in Pakistan
» 17/10/2014 | Facile e immediato con Instagram
» 09/10/2014 | Il giorno nazionale delle bambine
» 08/10/2014 | Vita oltre la morte: possibile?
» 03/10/2014 | Doppio attacco terroristico a Homs: tra le vittime almeno 41 bambini
» 02/10/2014 | Le scuse di FB
» 26/09/2014 | "RunRadio" presenta il libro “deGenerazione”
» 25/09/2014 | Cinema fantastico
» 18/09/2014 | Taranto: l'asilo degli orrori
» 18/09/2014 | Puoi leggere il pensiero?‏
» 17/09/2014 | “Eros kai Psychè”: lo short-movie che affronta la violenza sulle donne
» 12/09/2014 | Hyperlapse, la nuova app
» 10/09/2014 | Record 2013 per emissione di C02 e altri gas effetto serra
» 03/09/2014 | Airbnb,yes or not?
» 29/08/2014 | Quando una cittá si prende cura di se stessa
» 22/08/2014 | Bilingue non si nasce, si diventa
» 18/08/2014 | L’Isil dichiara guerra alle donne
» 13/08/2014 | Paura della Tbc
» 07/08/2014 | Mobility 3.0
» 01/08/2014 | Stop al maltrattamento animale
» 30/07/2014 | Ritratti di una vita per strada
» 24/07/2014 | Nuova parola d'ordine:Pinterest
» 23/07/2014 | Abidjan, la città diventata una discarica a cielo aperto
» 18/07/2014 | Marrakech cambia faccia‏
» 12/07/2014 | Yimby contro Nimby‏
» 11/07/2014 | Laureati con un click‏
» 11/07/2014 | Strutture di cura o lager per anziani?
» 03/07/2014 | Uniti contro il bullismo
» 26/06/2014 | Papa Francesco: la scomunica contro la criminalità
» 26/06/2014 | L’orribile epilogo del calcio italiano
» 24/06/2014 | Università: l’eccellenza italiana è al Nord
» 12/06/2014 | USA: ancora armi
» 12/06/2014 | Se obesitá fa rima con disabilitá
» 10/06/2014 | Presentazione del libro
» 06/06/2014 | Meno smog: tutti in bicicletta!
» 04/06/2014 | Orrore tra realtà e immaginazione
» 03/06/2014 | Morning gloryville London‏
» 29/05/2014 | Stupro indiano
» 29/05/2014 | Dal selfie al shelfie
» 23/05/2014 | Diverso da chi?
» 22/05/2014 | Youngsters‏
» 16/05/2014 | La vittoria di Conchita
» 12/05/2014 | Il denaro non fanno la felicità ...in Quatar
» 09/05/2014 | Italia sprecona
» 09/05/2014 | La sofferenza "internazionale" dell'Africa
» 30/04/2014 | Save London Pubs
» 23/04/2014 | Saint George
» 18/04/2014 | Kepler-186F: il nuovo pianeta “cugino” della Terra
» 17/04/2014 | Liu Bolin
» 10/04/2014 | "Compro oro": da boom a crisi
» 10/04/2014 | Terzo genere
» 03/04/2014 | Dove la guerra non finisce mai
» 28/03/2014 | "Waiting for Andy Warhol": il grande evento siglato Lunare Project
» 28/03/2014 | La lotta di Yashika
» 26/03/2014 | “Young Film Factory”: quando i sogni diventano realtà
» 24/03/2014 | Recall Map: il metodo di studio facile, intuitivo e divertente!
» 21/03/2014 | Vette conquistate e vette subite
» 20/03/2014 | Laureati in crisi
» 14/03/2014 | "Chef+Chef" al Motus: le "Parmi-giane" avanzano incontrastate e volano ai quarti
» 13/03/2014 | Aral Sea
» 06/03/2014 | Vivere a Londra: impossibile!
» 06/03/2014 | deGenerazione, il libro di Claudio Dominech che esorta i giovani a non mollare
» 05/03/2014 | "Internet domestico"
» 04/03/2014 | Animali: responsabilità e benefici
» 28/02/2014 | London tube
» 27/02/2014 | Sport e stress: due facce della stessa medaglia
» 22/02/2014 | Quanto è forte il tuo selfie?
» 20/02/2014 | Bambini fuori dai musei
» 18/02/2014 | Denuncia casi di anoressia alla Scala: licenziata
» 13/02/2014 | L’Inghilterra pensa di chiudere le frontiere
» 13/02/2014 | Bocciata la Fini-Giovanardi. Primo passo verso la legalizzazione?
» 06/02/2014 | Violenza di genere
» 06/02/2014 | DIY revolution
» 01/02/2014 | Pancia e fianchi, nemici giurati
» 29/01/2014 | Boom londinese
» 24/01/2014 | La parola agli animali
» 23/01/2014 | In uscita “Solving”, il film sul suicidio degli imprenditori

 

FOLLOW OUT NOW




CONTATTACI


mobile: +39.3485015845
mail: info@outnow.it | web: www.outnow.it




 

Copyright © 2010 - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Napoli .n°18 del 29/3/2011